I quaderni non hanno righe, e nemmeno quadretti. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un progetto o una promessa.
formato: 14x19
I quaderni non hanno righe, e nemmeno quadretti. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un...
Taormina, 1932. «Fermo», quell'unica parola, pronunciata con decisione, attrae l'attenzione di Sebastiano Caruso, un ragazzo di diciassette anni, orfano di padre, la cui vita quel giorno cambia per sempre. L'uomo che ha parlato, il barone Ludwig von Trier, alto e sottile, pallido e vestito in modo impeccabile, è così diverso da chiunque viva a Taormina,...
Sono gli esseri viventi più forti e resistenti del nostro pianeta, quelli più longevi, eppure della vita degli alberi sappiamo molto poco. A tratti però intuiamo che dietro quella loro corteccia ruvida si possono celare segreti a prima vista inaccessibili. Peter Wohlleben ci svela nel suo libro i misteri più affascinanti di questi giganti: scopriamo che...
I quaderni non hanno righe, e nemmeno quadretti. Sono spazi bianchi da riempire di idee, appunti, schizzi, frasi, stralci di libri. Fogli di carta porosa su cui scrivere un pensiero da ricordare o una ricetta da sperimentare; su cui tracciare una linea, un viso, o il nome di un bambino; su cui appuntare una parola che è nostra, perché ci descrive; un...
Una foresta innevata che si trasforma a Natale in un meraviglioso giardino, impervie montagne che rivelano miniere d'argento, schiere di anime perdute che penano tra i ghiacci eterni, accudite da una vecchietta abbandonata che non si rassegna alla solitudine: è la Svezia delle antiche fiabe che rivive in questi racconti di Selma Lagerlöf, quella dei miti...
Una mattina d'aprile del 1941 Virginia Woolf usciva di casa e si dirigeva come per una passeggiata verso il vicino fiume Ouse. A cinquantanove anni, la più grande scrittrice del Novecento aveva scelto di spegnere nel silenzioso fluire delle acque la tensione ormai insostenibile della sua esistenza. Sulla scrivania, due lettere di congedo e l'ultimo...
Il bastone piantato nel fango come una firma sulle rive del fiume Ouse dove Virginia Woolf si lascia annegare il 28 marzo del 1941 verrà ritrovato dal marito Leonard che, sconvolto, viene sopraffatto dai ricordi della loro storia d'amore. Ai frammenti tratti dal diario di Virginia e ai commenti quasi lapidari del dottor Fine sullo stato di salute della...
Una collezione di ricordi familiari che ricompongono l’esistenza di una grande scrittrice i cui romanzi sono ormai diventati classici della letteratura mondiale. Dalle ricerche dei nipoti – la più celebre quella di James Edward Austen-Leigh – ai materiali postumi, alle tracce delle lettere distrutte, tutto concorre a formare un collage sulla vita...
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