Ci sono personaggi nei romanzi di cui avremmo voglia di sapere di più. Ci sono personaggi che addirittura sono muti, non hanno voce, pare che insistano per parlare in proprio. È il caso di Lolita, che nel romanzo di Nabokov è adorata, amata, venerata come un'icona ma non ha diritto di parola, La fa parlare Pia Pera, che immagina che Lo non muoia come nel romanzo originale e consegni anni dopo un diario allo stesso editore, dove racconta la sua versione dei fatti. Che non è quella della vittima, ma dell'adolescente in perpetua rivolta contro il mondo degli adulti che lotta con ogni mezzo per sopravvivere nella realtà cruda in cui si trova: e quindi è seduttrice, matura e infantile, opportunista e ingenua, cinica e sensibile, timida, ribelle e idealista. Una Lolita sfrontata e irriverente, che demistifica ogni assoluto, che ci fa vedere il mondo alla rovescia, e che ha il dono di dire sempre tutta la verità, come solo gli adolescenti sanno fare.
Mi avevano detto che i bambini non amavano le minestre, ma era la cosa che sapevo fare meglio, di cui mi sentivo più sicura. Un po' meno sicura quando arrivai a scuola con i pentoloni e la maestra che li aprì disse: «Minestra» e inarcò le sopracciglia. Assaggiò, meditò, sorrise: la prima porta era sfondata, annunciò una minestra buonissima. I bambini ne...
Messina, 1977. Aurora, figlia del fascistissimo Silini, ha sin da piccola l’abitudine di rifugiarsi in bagno a studiare, per prendere tutti nove immaginando di emanciparsi dalla sua famiglia, che le sta stretta. Giovanni è sempre stato lo scavezzacollo dei Santatorre, ce l’ha con il padre e il suo “comunismo che odora di sconfitta”, e vuole fare la...
Due passi in giardino, cesoie ajlà cintola. Qui un rametto da potare, là un pomodoro da legare. Sugo di more di gelso mature, velluto di pesche e albicocche, un profumo inebriante. Se l'umore del risveglio era nuvoloso, uscire di casa e immergersi in un corpo a corpo con la natura non può che aiutarci a uscire da noi stessi, da quel crampo mentale...
Collana realizzata in bronzo o argento, 78 cm, ispirata all' Herbarium di Emily Dickinson.
Realizzata con ampolla di vetro contenente fiori secchi di stagione: rosa,ortensia, girasole, soffione, erica,ginko, lavanda e gipsofila.
Anouk è una giovane donna che, non sopportando più i meccanismi che regolano il mondo di oggi, ha lasciato il suo confortevole appartamento di Montréal per rifugiarsi in una piccola capanna immersa nei boschi, nei pressi del fiume Kamouraska. Ci racconta la sua vita durante dieci giorni di un freddissimo gennaio attraverso una sorta di giornale di bordo,...
L'autrice racconta l'inquietante ritratto di una comunità rurale al collasso, i cui abitanti sono combattuti fra il desiderio di inseguire i propri sogni e uno strano bisogno di restare dove sono. Lions è una cittadina degli altopiani del Colorado, quasi disabitata e ammantata di leggende locali. Nata per diventare la perla dell'Ovest in via di sviluppo,...
Selma vive in un paesino del verde Westerwald e può prevedere la morte. Ogni volta che in sogno le appare un okapi, qualcuno lì intorno muore nel giro di ventiquattr'ore, minuto più minuto meno. Tuttavia, i sogni non rivelano mai chi stia per morire. E come si può immaginare, nel lasso di tempo tra il sogno e il compimento del triste fato tutti vivono in...
Un bambino di undici anni sparisce nel nulla in una Bolzano diafana. Intorno a lui, scheggiato e vivo, il mondo degli adulti, in cui nessuno può dirsi innocente e forse nemmeno del tutto colpevole. Quando s’imbatte nel caso del piccolo Michele, scomparso dall’auto dei genitori in un’area di sosta senza lasciare traccia, il commissario Striggio sta...
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