Nel sud-ovest del Giappone, in una pozza di mare condivisa da due province, Kagawa e Okayama, nuota un'isoletta unica al mondo: Teshima. Sulla punta orientale dell'isola, sorge un minuscolo edificio in cui sono catalogate le pulsazioni del cuore di decine di migliaia di persone, alcune vive altre già ombre, provenienti dai luoghi più disparati del pianeta. Si chiama Shinzo-on no Akaibu, l'Archivio dei Battiti del Cuore. Alle porte di Tokyo, in una cittadina lambita dall'oceano e circondata dalle montagne, sorge la casa dove Shuichi ha trascorso l'infanzia e dove ha appena fatto ritorno. Shuichi è un noto illustratore, ha quarant'anni e una cicatrice in mezzo al petto. È ossessionato dal proprio cuore che si ausculta ogni sera e dalle memorie confuse che ha del passato. Sua madre, per proteggerlo dai dispiaceri, ne ha manipolato i ricordi d'infanzia: di tutti i suoi piccoli drammi gli ha sempre raccontato una versione migliore. Ma se non si ha la certezza di aver sofferto in passato e di avercela fatta, da dove si ricava il coraggio di tentare ancora? È allora che Shuichi si accorge di un misterioso bambino che si aggira intorno alla casa. Questa strana presenza fa nascere in Shuichi molte domande: chi e quel bambino che lo osserva e perché ha scelto la sua casa? E soprattutto: come si pesca un pesce-bambino? Shuichi scopre che il pesce-bambino si chiama Kenta, ha otto anni e vive prodigiose avventure nella solitudine più assoluta. Ma il pesce-bambino che è Kenta e il disegnatore surfista che è Shuichi, stringono giorno dopo giorno una straordinaria amicizia e quell'incontro cambierà per sempre la loro vita. Li porterà in un luogo che batte al ritmo del cuore, pronunciato in tutte le lingue del mondo. È Teshima, un'isoletta remota nel sud-ovest del Giappone, dove sorge l'Archivio dei Battiti del Cuore.
28 dicembre 1908: il piú devastante terremoto mai avvenuto in Europa rade al suolo Messina e Reggio Calabria. Nadia Terranova attinge alla storia dello Stretto, il luogo mitico della sua scrittura, per raccontarci di una ragazza e di un bambino cui una tragedia collettiva toglie tutto, eppure dona un'inattesa possibilità. Quella di erigere, sopra le...
Giuliano Scabia è stato un autore inimitabile e poliedrico: ha innovato profondamente il teatro italiano negli anni Sessanta e Settanta portando le sue «azioni teatrali» negli ospedali psichiatrici, nelle fabbriche, nei barconi sul Po, nei boschi; è stato un mitico professore del DAMS che ha forgiato generazioni di studenti; è stato un poeta originale,...
«Perché hai aperto una libreria in un paesino sconosciuto? Perché avevo bisogno di respirare, perché ero una bambina infelice, perché ero una bambina curiosa, per amore di mio padre, perché il mondo va a scatafascio, perché il lettore non va tradito, perché bisogna pensare ai piú piccoli, perché mi sono salvata».
Un libro magico, che racconta un luogo...
Nel suo Memorie di una donna medico, pubblicato nel 1958 e tradotto in America alla fine degli anni Ottanta, si chiede: “Perché da piccola ero triste all’idea di non poter volare come le colombe e non sopportavo quelle perdite di sangue che sporcavano le donne ogni trenta giorni?”. Così cominciò prestissimo la sua lotta contro gli ingranaggi che le...
Grandi viaggiatori e appassionati della natura, Hokusai e Hiroshige hanno rivoluzionato l'arte della stampa giapponese sin dalla fine del XVIII secolo portando all'apogeo il genere del paesaggio. Popolate di scene della vita quotidiana le loro tavole hanno fatto proprio il tema delle stagioni, al centro del pensiero giapponese. Già nel VI secolo i poeti...
Messico, inizi del Novecento. Una grande famiglia incontra la Storia. E un bambino.
Nel leggere le pagine di Sofía Segovia non riusciamo a non sentire, forte, la voce della grande letteratura latinoamericana e a riconoscerne ancora una volta la bellezza.
Sono i primi anni del Novecento e gli echi della rivoluzione hanno raggiunto, insinuandosi tra campi...
Ruth Swain, viso affilato, labbra sottili, pelle pallida incapace di abbronzarsi, lettrice di quasi tutti i romanzi del diciannovesimo secolo, figlia di poeta giace a letto, in una mansarda sotto la pioggia, al margine tra questo e l'altro mondo. Un giorno è svenuta al college, e da allora, malata, trascorre le sue ore in compagnia dei libri ereditati dal...
Pensata per prendere nota dei romanzi, racconti, raccolte di poesie ecc. che hai letto durante un anno.
Un luogo di carta in cui potrai tenere conto del tempo che hai dedicato a una lettura, appuntare le citazioni che più ti hanno colpito, le pagine su cui tornare, le parole che hai imparato; creato per accogliere le tue riflessioni sul testo, sullo stile...
Collana realizzata in bronzo o argento, 78 cm, ispirata all' Herbarium di Emily Dickinson.
Realizzata con ampolla di vetro contenente fiori secchi di stagione: rosa,ortensia, girasole, soffione, erica,ginko, lavanda e gipsofila.
È un rapporto molto conflittuale, fatto di continue rotture e difficili riconciliazioni, a legare la narratrice a Emerenc Szeredàs, la donna che la aiuta nelle faccende domestiche. La padrona di casa, una scrittrice inadatta ad affrontare i problemi della vita quotidiana, fatica a capire il rigido moralismo di Emerenc, ne subisce le spesso indecifrabili...
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