«Le domestiche» è il complemento a «Neve sottile», perché è ambientato nella stessa casa, negli stessi anni turbolenti. Racconta delle ragazze che prestano servizio - prima, durante e dopo la Seconda guerra mondiale - presso la viziata ed elegante famiglia del famoso scrittore Chikura Raikichi, formata da sua moglie Sanko e dalla sorella minore. Nonostante sia benestante, Chikura ha una casa piccola: la famiglia e le domestiche, che condividono una piccola stanza accanto alla cucina, si pestano i piedi a vicenda, ma questa vicinanza consente a Raikichi di osservare molto da vicino le domestiche e la loro vita quotidiana, e il suo interesse è permeato da una forte carica di erotismo. Nella figura del sensuale, quasi innocente, sessista patrizio Raikichi, Tanizaki offre un autoritratto ironico ma, nel contempo, presenta una storia squisitamente commovente e sfumata sul cambiamento e la perdita: i vecchi valori e i comportamenti di inizio secolo stanno svanendo, e qui - nell'evanescente bellezza di tutti i piccoli gesti e delle complicazioni della vita privata - troviamo un intero mondo da rimpiangere.
A quarant’anni Tesson decide di lasciarsi dietro la fidanzata e gli amici, il lavoro e gli impegni. Vuole allontanarsi da Parigi, la sua città, per almeno sei mesi, e andare a vivere in paradiso. Una capanna di pochi metri sulle sponde del lago Bajkal, a 120 chilometri di distanza dal primo villaggio. D’inverno una temperatura di meno trenta gradi,...
Il grande classico della collana album illustrati viene riproposto anche in un formato ridotto, agile e moderno che manterrà comunque il giusto spazio per le tavole illustrate e l'ariosità della grande pagina dell'album. Età di lettura: da 3 anni.
È mezzanotte, la febbre sta scendendo. Un bambino si sveglia. La mamma che fino a quel momento l'ha curato, accanto a lui, dorme. Il bambino sente delle vocine provenire dal cuscino. Scopre così le fate-formiche, piccole creature gentili che sono venute a trovare la sua mamma, conosciuta da bambina. Prima di andarsene, lasciano per lei l'anello che lei...
Si è data un nome, Eddie, un diminutivo da uomo, ma gli altri la chiamano La Cacciatora, per i suoi stivaloni e la sua tenuta tipicamente maschile. Plautilla invece è una signora minuta, vedova, povera, che gli altri chiamano “zietta”. Lionarda sbatte tappeti e pulisce scale, energica e volitiva, l’ultima figlia che le è rimasta è minacciata da un male...
Per molti versi, avrei preferito non dover pubblicare questo libro, che non esisterebbe se una delle mie scrittrici preferite - non posso nemmeno incominciare a spiegare l'importanza che ha avuto nella mia vita, professionale ma soprattutto personale, il suo 'Orto di un perdigiorno' - non si trovasse in condizioni di salute che non lasciano campo alla...
«Cosa ci farai con tutta questa roba?» Smontare una casa, la casa dei nostri genitori o, come nel caso dell'autore di questo libro, della propria madre, è un'esperienza dalla quale alcuni di noi sono passati. Spesso è la casa dove abbiamo vissuto noi stessi, e a ricordi si sommano ricordi, in un percorso a ritroso che può risvegliare sentimenti...
Nel 1761, una minuscola bambina di nome Marie viene alla luce in un villaggio in Svizzera. Qualche anno più tardi, dopo la morte dei genitori, Marie è presa in casa dal Dottor Curtius, un uomo eccentrico e solitario che vive a Berna. Ma Curtius non è propriamente un dottore, è piuttosto un artista, uno scultore della cera: figlio di un famoso anatomista,...
Ambientato tra Rabat e Roma, il libro racconta una perturbante storia familiare, in cui il rapporto tra Giorgio e sua figlia Maria nasconde un segreto inconfessabile. A narrare tutto in prima persona è però la moglie e madre Silvia, innamorata di Giorgio e incapace di riconoscere la malattia di cui l’uomo soffre. Mentre osserviamo Maria non prendere sonno...
Paolo Giordano Frances è troppo intelligente per innamorarsi di un uomo sposato. O almeno cosí pensava prima di incontrare Nick. Bobbi, la sua ex amante, e Melissa, la moglie di Nick, sono troppo moderne e consapevoli per essere gelose. O almeno cosí pensavano. Parlarne tra amici si può leggere come una commedia romantica o un manifesto femminista. Si può...
Ruth Swain, viso affilato, labbra sottili, pelle pallida incapace di abbronzarsi, lettrice di quasi tutti i romanzi del diciannovesimo secolo, figlia di poeta giace a letto, in una mansarda sotto la pioggia, al margine tra questo e l'altro mondo. Un giorno è svenuta al college, e da allora, malata, trascorre le sue ore in compagnia dei libri ereditati dal...
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