Nel 1761, una minuscola bambina di nome Marie viene alla luce in un villaggio in Svizzera. Qualche anno più tardi, dopo la morte dei genitori, Marie è presa in casa dal Dottor Curtius, un uomo eccentrico e solitario che vive a Berna. Ma Curtius non è propriamente un dottore, è piuttosto un artista, uno scultore della cera: figlio di un famoso anatomista, lavora per l’ospedale della città come modellista, riproducendo parti del corpo umano. Marie comincia così ad aiutare il suo padrone di casa non solo nelle faccende domestiche, ma anche nel suo lavoro, apprendendo piano piano i segreti di quella strana arte. Quando però Curtius, sempre più interessato a ritrarre con la cera i volti degli abitanti di Berna anziché gli organi dei defunti, viene licenziato dall’ospedale, i due si trasferiscono a Parigi per cercare fortuna. Qui, insieme a una vedova dal carattere prepotente e al figlio di lei, pallido e silenzioso, trasformano una casa delle scimmie in un museo di sculture di cera che attira l’attenzione di tutta la città. Ben presto, grazie al passaparola, il talento di Marie si fa conoscere fino alla corte di Versailles, dove viene invitata per fare da tutrice alla principessa e finisce col salvare una Maria Antonietta ancora in fasce. Intanto Parigi è in preda al furore: i rivoluzionari vogliono delle teste e, al museo della cera, le teste sono il pane quotidiano.
Piccola racconta con tutta l’ironia e la straordinaria immaginazione narrativa cui Edward Carey ci ha abituati l’indimenticabile storia di un’orfana piccola e ambiziosa, capace di suscitare le simpatie della nobiltà e dei più radicali fra gli insorti, e che si trasformerà nella leggendaria Madame Tussauds.
Macondo, quindici anni, quoziente intellettivo da capogiro, lettore vorace con il mito di Sherlock Holmes e Martin Mystère, una passione inconfessata per la Bea, vuole scoprire che cosa c'è davvero nel suo passato. È una zona buia troppo grande per ignorarla, ma l'amatissima nonna, l’anticonformista artista cilena Roçío Sánchez, che pur conosce ogni...
La narratrice di questa storia e cresciuta in una terra di confine, educata a uno spirito internazionalista dal padre, un pacifista di origini slave che credeva nel libero scambio delle persone, nelle lingue straniere mescolate senza regole e nelle camminate nel bosco. E proprio durante quelle lunghe passeggiate, fatte perlopiù in silenzio o scambiando...
Un ometto di bassa statura ma con un'alta considerazione di sé è un salapuzio (chi ci ricorda?); una pioggia obliqua, inclinata dal vento, si chiama ventipiovolo; chi parla molto e conclude poco è un farabolone; la sindrome da stress postmoderno può essere stemperata in un lirico affralimento... Sarà capitato anche a voi di subire la burbanza di un...
Nel 1848 il botanico Robert Fortune raggiunge la Cina per conto della Royal Horticultural Society e poi della Compagnia delle Indie. Pieno di stupore e meraviglia per l’Impero Celeste, e con una punta di incoscienza di fronte ai pericoli che vi si annidano, Fortune ha una missione: travestito da nobile cinese, e facendosi chiamare Shing Wah, dovrà...
Dall'utopia di immortalità perseguita nell'Antica Alessandria d'Egitto all'evanescenza dell'odierna Internet, la biblioteca, privata o pubblica, si presenta nel corso della storia come spazio di potere, di ordine, di identità, di immaginazione, di oblio, di mito, di sopravvivenza ma, soprattutto di indiscussa libertà.
Siamo negli Stati Uniti della Depressione. Marget, Merle e Kerrin lasciano la città con padre e madre per tornare alla terra: una famiglia piccoloborghese che si fa contadina per necessità. La natura è durissima, la siccità incombente. Mentre Marget e Merle riescono nonostante tutto ad amare la vita, Kerrin rivela subito la sua personalità sfuggente e...
In fuga dall’opprimente vita di città, l’aristocratica Elizabeth si stabilisce nell’ex convento di proprietà del marito, un luogo isolato e carico di storia in Pomerania. A vivacizzare le giornate della signora ci sono le tre figlie – la bimba di aprile, la bimba di maggio e la bimba di giugno –, le amiche Irais e Minora, ospiti più o meno gradite con le...
Shell Beach, Stato del Mississippi, profondo Sud degli Stati Uniti: un luogo che quasi nessuno conosce ma che è popolato da quindici persone stravaganti, sognatrici, lunatiche, pazze e rissose. Papà William e il suo socio (hanno aperto un bar) Jimmy Snow, un pilota perennemente ubriaco che sparge disinfestante invariabilmente sui campi sbagliati; la...
Apparso nel 1949, è considerato con Il paese delle nevi il maggior romanzo di Yasunari Kawabata, premio Nobel nel 1968 per la letteratura e tra i massimi rappresentanti della narrativa giapponese. Il personaggio centrale del libro è Shingo, uomo sensibile e inquieto, assorto nei sogni e nelle tristezze del passato, nei terrori e nelle premonizioni del...
La collezione di libri Muti reinterpreta i titoli classici, mescolando la tradizionale tecnica di stampa e rilegatura con uno spirito fresco, sottolineato dal bordo colorata a mano.
Quaderno rilegato cm 15 × 21 - 320 pagine
Pride and prejudice- bordo colorato a mano lavanda.
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