Il tuo carrello
Il carrello è vuoto
È il 1844 quando appare per la prima volta La guerra delle donne. Lo scenario è quello della Fronda, degli anni attorno al 1650, di una Francia in cui la regina, Anna d’Austria, e il suo ministro, il cardinale Mazzarino, devono fronteggiare la ribellione diffusa di una nobiltà che ha eletto a suo simbolo la principessa di Condé. Il lettore scoprirà da solo a quali intensità Dumas riesce a portare il fuoco ardente dei nascondimenti, dei sotterfugi, dei ricatti, delle fedeltà e dei tradimenti, in questo capolavoro del genere. E se ai personaggi maschili della storia non resta che ribadire il cliché dell’onore e del coraggio, saranno le donne a rompere il cerchio dello stereotipo, per presentarsi con un inedito spessore di complessità, di abnegazione, di fedeltà dolorosa alla causa creduta giusta, anche quando essa costringa a sfiorare i confini dell’abisso, o persino a superarli.