Un paese non lontano da Londra, case circondate dal bosco e immerse nel costante mormorio della natura. Qui risiedono molte famiglie che si sono trasferite dalla metropoli; e qui vive Lanny, un bambino soave e incantevole, vivace e radioso, che sembra avere con l’ambiente attorno a sé una connessione misteriosa, profonda e felice. Lanny si aggira nel bosco cantando melodie inafferrabili, parla con tutto quello che lo circonda, crea dal nulla linguaggi e visioni, reinventando il mondo ogni giorno. Il padre e la madre lo guardano come un folletto uscito da una fiaba, rapiti dai suoi guizzi continui, il cuore colmo del desiderio di averlo sempre vicino. «Lanny odora di pino e di altre cose belle. Ti prego non crescere tanto da non potermi più dare questi abbracci, mio piccolo mostro geotermico» ripete la madre a se stessa.
Un giorno Lanny sparisce nel nulla. Il paese, la polizia, la televisione, la stampa, si uniscono nella ricerca. Il sospetto e l’ansia lacerano la famiglia, si teme sia successo qualcosa di tremendo. Nell’aria e nella terra, tra foglie e radici, si muove una creatura antica: è l’essenza stessa della natura, e guarda le cose e gli uomini nell’eterno flusso del tempo, il tempo che distrugge e rigenera ogni forma di vita, e osserva attratta e incuriosita Lanny, il bambino incantato.
In fuga dall’opprimente vita di città, l’aristocratica Elizabeth si stabilisce nell’ex convento di proprietà del marito, un luogo isolato e carico di storia in Pomerania. A vivacizzare le giornate della signora ci sono le tre figlie – la bimba di aprile, la bimba di maggio e la bimba di giugno –, le amiche Irais e Minora, ospiti più o meno gradite con le...
Dall'Ade, dove può finalmente dire la verità senza temere la vendetta degli dèi, Penelope, moglie di Odisseo, racconta la sua storia. Figlia di una ninfa e del re di Sparta, da bambina rischia di essere affogata dal padre, turbato da una profezia. Sposa di Ulisse, subisce le angherie dei suoceri, vede scoppiare la guerra di Troia a causa della sciocca...
La notte prima delle sue nozze una giovane donna capisce di non aver mai amato l'uomo che sta per sposare. Un'anziana donna di servizio che ha dedicato la propria vita al lavoro osserva con astio la frivolezza delle signore dell'alta società, nei bagni di un grande hotel dublinese. Sono solo alcune delle storie magistralmente narrate nei sette racconti...
Dall'utopia di immortalità perseguita nell'Antica Alessandria d'Egitto all'evanescenza dell'odierna Internet, la biblioteca, privata o pubblica, si presenta nel corso della storia come spazio di potere, di ordine, di identità, di immaginazione, di oblio, di mito, di sopravvivenza ma, soprattutto di indiscussa libertà.
«Ci farebbe bene scrivere delle nostre famiglie, senza nessuna finzione, senza romanzare. Solo raccontando ciò che è successo, o ciò che crediamo sia successo.» Animato da questa convinzione, Manuel Vilas intreccia con una voce coraggiosa, disincantata, a tratti poetica, il racconto intimo di una vita sullo sfondo degli ultimi decenni di storia spagnola....
Un'adultera rientra nei monotoni ranghi della serenità coniugale dopo una breve assenza del marito. Una giovane innamorata trascorre l'estate torturandosi, incerta se perdere la verginità o meno. A un party tra amici una coppia consuma un amaro, reciproco tradimento. Un fine settimana in campagna fa riaffiorare nella mente di una donna i ricordi della...
Un tardo pomeriggio d'inverno nello Stato di New York, George Clare torna a casa e trova la moglie assassinata e la figlia di tre anni sola - da quante ore? - in camera sua. Da poco, con riluttanza, George ha accettato un posto in un college locale come insegnante di Storia dell'arte, e si è trasferito con la famiglia nella vicina cittadina. George...
Nel 1848 il botanico Robert Fortune raggiunge la Cina per conto della Royal Horticultural Society e poi della Compagnia delle Indie. Pieno di stupore e meraviglia per l’Impero Celeste, e con una punta di incoscienza di fronte ai pericoli che vi si annidano, Fortune ha una missione: travestito da nobile cinese, e facendosi chiamare Shing Wah, dovrà...
Florence Green è piccola di statura, asciutta, di aspetto «alquanto insignificante davanti e totalmente dietro»; è vedova, sola, e non più giovane. Vive in una piatta cittadina ventosa, circondata da paludi, affacciata su di un mare ostile, dove la vita è stagnante, e i fermenti del risveglio culturale dell'Inghilterra, che esploderanno di lì a poco -...
Apparso nel 1949, è considerato con Il paese delle nevi il maggior romanzo di Yasunari Kawabata, premio Nobel nel 1968 per la letteratura e tra i massimi rappresentanti della narrativa giapponese. Il personaggio centrale del libro è Shingo, uomo sensibile e inquieto, assorto nei sogni e nelle tristezze del passato, nei terrori e nelle premonizioni del...
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